Sviluppata da HT. STEIN, Ph.D.
FIGLIO UNICO
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
La nascita è stata vista come un miracolo.
I genitori non avevano precedenti esperienze
Il bambino ottiene il 200% di attenzioni da entrambi i genitori.
Può rivaleggiare con uno dei genitori
Può essere eccessivamente protetto e viziato
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
Gli piace essere al centro dell’attenzione degli adulti
Spesso ha difficoltà a condividere con gli altri e i pari.
Preferisce la compagnia degli adulti e utilizza un linguaggio adulto.
PRIMOGENITO
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
Detronizzato dal secondogenito
Deve imparare a condividere
Le aspettative dei genitori sono, di solito, molto elevate.
Spesso i genitori gli danno delle responsabilità e si aspettano che egli rappresenti un modello.
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
Può diventare autoritario o rigido
Pensa che il potere sia un suo diritto
Se incoraggiato, può diventare collaborativo
Dopo la nascita del secondo può sviluppare un rapporto più stretto con il padre
SECONDOGENITO
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
Ha un battistrada di fronte a sé
C’è sempre qualcuno davanti a lui
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
E’ più competitivo perché vuole superare il fratello più grande
Può diventare un ribelle o cercare di superare chiunque
La competizione può trasformarsi in rivalità.
IL FIGLIO DI MEZZO
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
E’ il bambino “sandwich”.
Può sentirsi schiacciato, in una posizione priva di privilegi e significato
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
Può essere calmo, equilibrato.
Ha un atteggiamento basato sul “prendere o lasciare”
Può avere qualche problema nel trovare il suo “posto”.
Può diventare un avversario dell’ingiustizia
IL PIU’ PICCOLO
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
Ha molte madri e molti padri.
I bambini più grandi cercano di educarlo.
Non sarà mai detronizzato.
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
Vuole essere più grande degli altri
Può avere grandi progetti che non realizza mai.
Può rimanere infantile.
E’, di solito, viziato.
GEMELLI
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
Uno dei due, di solito, è più forte o più attivo.
I genitori possono vederne uno come il più grande
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
possono avere problemi di identità
Il più forte può diventare il leader
IL BAMBINO “FANTASMA”
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
Un bambino nato dopo la morte di un fratello/sorella può avere un fantasma di fronte a lui.
La madre può diventare iperprotettiva
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
Il bambino può sfruttare l’apprensione della madre per la sua salute, oppure può
ribellarsi e protestare per essere sempre raffrontato ad un’immagine ideale.
IL BAMBINO ADOTTATO
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
I genitori possono sentirsi così riconoscenti di avere un bambino, che lo viziano
Possono cercare di compensarlo per la perdita dei genitori biologici
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
Il bambino può diventare molto viziato e richiedente.
Potrebbe sviluppare risentimento o idealizzare i genitori biologici
UNICO MASCHIO IN MEZZO A FEMMINE
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
Se il padre è lontano vive, di solito, con le donne tutto il tempo
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
Può cercare di dimostrare di essere “l’uomo” in famiglia
Può diventare effeminato
UNICA FEMMINA IN MEZZO A MASCHI
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
I fratelli più vecchi possono comportarsi da protettori verso di lei
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO
Può diventare molto femminile, oppure un maschiaccio che tenta di superare i fratelli
Può cercare di compiacere il padre
TUTTI MASCHI
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
Se la madre voleva una femmina, potrebbe vestirli da bambina
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO
Il bambino può aderire al ruolo oppure rifiutarlo
TUTTE FEMMINE
SITUAZIONE FAMIGLIARE:
Se la madre voleva un maschio, potrebbe vestirle da bambino
CARATTERISTICHE DEL BAMBINO:
La bambina può aderire al ruolo oppure rifiutarlo
PRECISAZIONI GENERALI
- La situazione psicologica di ogni bambino nella famiglia è differente
- L’opinione che ogni bambino sviluppa di se stesso e della sua famiglia determina la sue scelte e il suo atteggiamento
- Se vi sono più di 3 anni di differenza di età fra i bambini, si possono formare dei sottogruppi per ordine di nascita.
- L’ordine di nascita di un bambino, se vi sono le circostanze favorevoli, può essere occupato da un altro figlio
- La competizione può essere espressa dalla scelta di interessi oppure dallo sviluppo di caratteristiche differenti
- L’ordine di nascita non è, a volte, ciò che influenza maggiormente lo sviluppo della personalità. Le ulteriori e potenzialmente significative influenze sono: l’inferiorità organica, l’atteggiamento genitoriale, la situazione socio-economica e il ruolo di genere
- Ulteriori informazioni e conoscenze sull’ordine di nascita possono essere sviluppate dalla lettura di “What life should mean to you” di Alfred Adler, “The individual Psychology di Alred Adler” pubblicato da Heinz e Rowena Ansbacher, e “Lydia Sicher: An Adlerian Perspective” pubblicato da Adele Davidson
- Adler riteneva che le differenze legate all’ordine di nascita potevano non essere determinanti se le famiglie iniziavano ad essere meno competitive e autocratiche, e più collaborative e democratiche.
BIBLIOGRAFIA SUPPLEMENTARE
- Theme Pack 1: Birth Order – “How Position in the Family Constellation Influences Life Style”
- Birth Order: Sense and Nonsense – Transcription of BBC-TV interview
- The complete Twelve Volume Set of the Collected Clinical Works of Alfred Adler
An Overview of Classical Adlerian Theory and Practice